Grazie al blog letterario LiberoLibro e soprattutto a Katia Ciarrocchi per l’interessante recensione a Linea d’ombra capace di cogliere sfumature profonde dell’opera.
“Continuo a dire che non amo le antologie di racconti, poi incontro Linea d’ombra di Sam Stoner e rimango interdetta, mi ricredo e ne consiglio la lettura, perché indipendentemente dal genere letterario, trovo nel dentro storie di gente comune, storie tristi e di degrado, di verità nascoste e quant’altro… che appartiene al vissuto di molti, anche se troppo spesso voltiamo il viso da un’altra parte per non vedere…”
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